L’emersione dell’inconscio nell’atto creativo
Quante volte hai scritto qualcosa? Quante volte hai buttato giù anche una frase? Il fermento che la vita alimenta nel nostro inconscio preme sullo stato cosciente.
L’inconscio bussa alla nostra mente con una voracità insaziabile con immagini tetre o esplosioni d’amore e gioia incontrollabili, ci scuote dentro e chiede di uscire.
Quello che pulsa dentro di noi è un fenomeno che appartiene a noi stessi, alla nostra storia e alla filogenesi archetipica dell’uomo. Immagini che si stagliano nella veglia incerta della nostra esistenza, struggimenti da passioni che sovrastano le nostre fragili costruzioni.
Per me è la poesia per altri è il disegno, la musica; Il creare è raccogliere con mano l’acqua dal fiume del senso profondo, che carsico scorre in ognuno di noi. Non importa essere artisti acclamati, l’importante è che si comunichi qualcosa che appartenga a colui che crea e a tutti noi. Nel counseling la poesia, lo scrivere, può dar modo al nostro profondo di acquisire una forma, un senso.
L’importante è non seguire un filo o un idea precostituita, carta penna e agire d’istinto, trascinati da qualcosa che pare non ci appartenga. Rileggere una poesia o uno scritto a distanza di pochi giorni o di qualche anno ci riporta a quello stato d’animo, ci chiarifica aspetti di noi apparentemente incomprensibili come guardare l’anima nello sguardo di una nostra vecchia foto.
Esiste lo strumento del diario dove chiedere al cliente di liberarsi attraverso la scrittura, rielaborandone i contenuti e i vissuti oltrepassando molti freni razionali e convinzioni disfunzionali. Quando l’acqua in fermento nel vostro bicchiere esonda non disperdetela, impugnate la spada della metafora e fendete colpi a formare il vostro disegno, emergeranno molte delle nostre verità.
“Ecco, tu sai che la poesia è creazione e ha un significato quanto mai vasto; tutto ciò, infatti, per cui qualcosa passa dal non essere all’essere è poesia, e tutti i creatori sono poeti”.
Platone
Buon cammino
Last modified: 10 Maggio 2018