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Cambiamento - Michele Ermini Counselor

Cambiamento e zone di comfort

Motivazione al cambiamento

 

Arriva un momento nella vita di ognuno di noi in cui si avverte una sensazione d’insoddisfazione, sale piano piano fino a diventare insistente, obbligandoci a chiederci qualcosa.

Spesso ci neghiamo la possibilità di individuare la causa di tale frustrazione, imputandola ad altro o somatizzandola nel corpo, come da precedente articolo il Focusing può essere utile a riguardo.

Il cambiamento comincia a bussare alla porta: il lavoro, la relazione di coppia, una vita non pienamente soddisfacente. Come se una forza dentro di noi cominciasse già il processo fisiologico che porterà la crisalide a diventare farfalla.

Il counseling può aiutare a consapevolizzare questa esigenza emergente, la condizione necessaria perché il percorso abbia successo però è la presenza nel cliente di una reale motivazione al cambiamento.

E’ comprensibile aver paura di cambiare, tutto quello che abbiamo vissuto ci appartiene: le persone intorno, le nostre abitudini, le nostre sicurezze… le zone di comfort! Per zona di comfort si intende la difficoltà ad uscire da uno stato di adattamento che ci è appartenuto per anni e che, pur essendo ormai insoddisfacente, è stato la nostra pelle. Il timore di perderla è molto forte.

Oltre alla difficoltà di abbandonare una condizione di apparente stabilità vi è in oltre la paura del futuro, di cosa accadrà, a volte nei cambiamenti si modificano le amicizie, gli altri possono non riconoscerci e noi stessi fatichiamo a mantenere quell’immagine di noi appartenente al passato.

Ci vuole molto coraggio a cambiare, il counseling può aiutare a trovare le risorse attraverso una conoscenza di sé più approfondita e aderente al momento che il cliente sta vivendo, trovando le ricchezze dentro e fuori da poter investire in questa fase di transizione.

Oltre al coraggio, le risorse e la consapevolezza è fondamentale avere o recuperare la fiducia, la visione della propria vita, la polarità principale verso la quale le nostre scelte vogliono andare. Non importa definire ogni goccia d’acqua della corrente basta navigare trasportati dall’affluente scelto.

Buon cammino

Last modified: 6 Giugno 2018