Serenità nel nostro rifugio interiore
Serenità Equilibrio Lucidità
Oggi come ieri la difficoltà sta nel trovare una serenità interiore con ciò che sia ha e nonostante ciò che non si ha. Serenità nella propria condizione economica, serenità nel contesto storico in cui viviamo: con le sue particolarità, i suoi mutamenti e le sue richieste. Serenità nelle relazioni che abbiamo e dentro noi stessi.
Spesso, nonostante un malessere interiore, ci autoconvinciamo che va tutto bene fino ad arrivare a negare la realtà distorcendo la percezione dei fenomeni che ci circondano, questo stato di cose però rischia di allontanarci da noi stessi e dai nostri bisogni.
La difficoltà a guardare dentro noi stessi ascoltando cosa veramente sentiamo, spesso dipende dalla convinzione conscia o non conscia che tanto non c’è niente da fare, che siamo impotenti.
Quello che vorrei esprimere in questo breve articolo è il tentativo di provare a partire da un presupposto diverso, cominciando ad accettare ciò che vi è imparando a starci meglio, trasformando il malessere in serenità consapevole. I fenomeni hanno una loro oggettività: l’insoddisfazione verso il partner e l’impossibilità di lasciarlo, un lavoro che non ci appartiene e che dobbiamo mantenere, sono molte le cose che ci costringono.
Quando siamo subissati di pensieri e preoccupazioni vi è poco spazio per noi stessi, se non riusciamo a ricontattarci non siamo in grado di raggiungere quella serenità che comunque ci appartiene. Esiste un posto dentro di noi dove nessuno po’ raggiungerci, lì possiamo creare uno spazio di respiro.
Un primo passo è sicuramente la respirazione, non importa iscriversi ad un corso di yoga o dare comunque un taglio “alternativo” a tale concetto, la respirazione è respirazione. Se non posso spengere il cervello intanto riattivo un equilibrio su di un piano fisiologico.
Provate a fare caso al vostro respiro: quando siete seduti in ufficio, a casa a fare le faccende, in qualunque momento della giornata. Le tecniche per una respirazione completa, addominale toracica e clavicolare, sono informazioni rintracciabili ovunque. Il senso di questo articolo non è insegnare le basi per una respirazione corretta, ma far capire che si può imparare a stare meglio nonostante tutto, partendo da basi fisiologiche fino ad una centratura emotiva.
Il counseling può aiutare la persona nel creare le basi per una serenità interiore, fondamentale per l’equilibrio personale e la conseguente lucidità nell’affrontare i problemi.
Buon cammino
Last modified: 6 Giugno 2018